Autrice:
Gertrude Stein
Trama:
Fernhurst, romanzo breve, scritto nel 1904, è il preludio linguistico alla scomposizione di stampo cubista che Gertrude Stein maturerà sempre più nelle opere successive e che sarà il tratto distintivo che la eleverà nel panorama letterario del '900. College femminile, dominato dalla figura dell'autoritaria preside, Helen Thorton, Fernhurst fa da scenario a uno scomodo ménage clandestino. Philippe Redfern, docente appena arrivato, da sempre affascinato dalla natura dell'animo femminile, si invaghisce, ricambiato, della riservata collega Janette Bruce. Lungi dal passare inosservata, la relazione provoca spiacevoli pettegolezzi, causando discordia e mettendo alla prova affetti a lungo taciuti. Innovativa nello stile quanto nei contenuti, l'autrice seppe dar voce alle proprie idee all'avanguardia con originalità, liberandosi linguisticamente dalle convenzioni sociali che disapprovava perché vincolanti. In questo racconto ci offre spunti di riflessione sulla parità fra uomini e donne, l'istruzione come mezzo di emancipazione, il raggiungimento della consapevolezza della femminilità, attraverso personaggi sconfitti o vittime delle circostanze.
Recensione:
Una lettura che si fa tutta d'un fiato, in primis perché è un romanzo breve, di circa 50 pagine e poi perché coinvolge il lettore a voler scoprire e voler leggere una pagina dopo l'altra.
La trama dice tanto di queste 50 pagine.
Il nuovo docente, Redfern, pieno di principi buoni, ci viene anche raccontato da dove nascono questi principi, va a lavorare in un college femminile.
Da lì a causa di un avvenimento che verrà ingrandito ma non del tutto, perché c'è sempre un po' di verità dietro agli spettegolezzi, la sua carriera verrà rovinata.
Il protagonista parte bene, felice e pieno di emozione per questo nuovo lavoro, anche noi lettori partiamo felici insieme a lui.
Ma durante la lettura ci sarà un'ascesa, si capirà anche dallo stato d'animo dei vari personaggi che diventa angosciante e pensieroso, uno stato d'animo appesantito e che finirà per scoppiare.
Una lettura piacevole ed è stato il mio primo approccio con questa autrice.
Inizialmente pensavo che la lettura sarebbe stata più complicata, invece fortunatamente l'ho apprezzata e letta con piacere.
Vi ispira? Conoscevate l'autrice?✨
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