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Recensione "Il piede di Fanchette" Restif de la Bretonne


 

Autore:


Restif de la Bretonne


Trama:


Romanzo di Restif de La Bretonne, mai tradotto prima in Italia, che racconta del concretissimo piede femminile della giovane e candida Fanchette, che scatena un paradossale turbillon di appetiti e di estasi: il desiderio per il piede fa nascere negli uomini che lo vedono, la voglia di possedere la ragazza, e per riuscirci ideano diversi piani allo scopo di rapirla, con l'inganno o con la forza. Una narrazione a tratti fiabesca, perché questa storia è una fiaba antica mescolata a nevrosi moderne, in cui il paradosso diviene cosa salda. Restif de la Bretone, autore considerato tra i migliore rappresentanti del secolo dell'Illuminismo, è stato molto apprezzato, tra gli altri, dal filosofo Friedrich Schiller e da Gesualdo Bufalino che lo definì "Inarrestabile autobiografo, capace di far diventare romanzo qualunque fatuo accidente (13.000 pagine); ossesso dal sesso (centinaia di donne); pedagogo utopista". Feticista dei piedi femminili, ha trattato lo stesso tema anche in alcuni suo romanzi, al punto che dal suo nome deriva il termine "retifismo" che indica appunto il desiderio erotico verso piedi e scarpe femminili.


Recensione:


Uno stranissimo capolavoro che tratta del "retifismo", quindi desiderio erotico verso scarpe e piedi di donne, pensare ad una cosa così nel 1769 mi ha spinta a leggere questo libro. La mia curiosità mi fa leggere cose sempre più assurde lo so ahahah. Una storia piena di avvenimenti, stramba e bella. Ripercorriamo la vita di Fanchette. Inizia con la morte del padre di questa povera ragazza, Fanchette, che dovrà rimanere al cospetto del nuovo padre, il fratello di sua madre anche lei morta. Povera Fanchette, che dovrà fare i conti con quest'uomo lurido, riuscirà a scappare e dovrà vedersela poi con i mille amati che la seguono e la perseguitano. Tutti. Tutti che voglio in piede di Fanchette. Tutti che la adorano e non la lasciano. C'è chi la rapisce, chi prova a molestarla, con le parole e con i gesti. Vedremo una Fanchette innamorata, ma non potrà stare con il suo amato. Un libro molto interessante, che tratta del retifismo in un modo così delicato e non troppo volgare che da molti punti in più a questo libro. Se siete persone curiose, Ve lo consiglio!


 

Vi ispira? Lo leggereste mai?✨

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