top of page
  • teloconsigliose

Recensione "Sono con te a Rockland" Wendy


 

Autrice:


Wendy


Trama:


Alice ha 17 anni e una voglia incredibile di urlare. Urlare che i suoi genitori non riescono a capirla, che per tutta una vita si è sentita sempre e solo sbagliata e non sa per cosa, che odia chi la giudica per il suo aspetto fisico. Quando viene praticamente obbligata a partire per un viaggio di studio a Londra, è costretta a salutare i suoi amici, quelli veri, per affrontare un'esperienza che, sente, non fa per lei. E, invece, quel viaggio le cambierà la vita: al campus conoscerà nuovi amici, Hassan e Cam, ma soprattutto Jolene, occhi azzurri e capelli biondi ossigenati con una strana ciocca rossa che le incornicia il viso. Con Jo, Alice imparerà a sentirsi bene con se stessa, giusta, bella nella sua pelle. Ma, passato poco più di un anno da quella vacanza, le cose sono molto diverse, Alice è ora incosciente in un letto di ospedale, sente attorno a lei delle voci, ma non ricorda nulla di quello che le è successo. Ricostruisce, poco a poco, quello che è successo nei mesi precedenti: l'esame di maturità, il trasferimento a Londra, la malattia di Jolene, i problemi economici. E, alla fine, riuscirà a trovare la luce in fondo al tunnel, una luce che credeva persa e che, invece, la riporterà alla vita.


Recensione:


Alice si trova in ospedale, non sa il perché, non sa cosa sia successo, ma tra il presente ed un anno prima ripercorriamo la sua storia e gli avvenimenti. Alice era partita per un viaggio studio a Londra, lei così sensibile, timida, paurosa verso gli altri, riesce a fare amicizia. Lei che è sempre stata discriminata, per il suo aspetto,e poi per il suo orientamento sessuale, perché la gente non capisce che quando è amore è amore, perché il mondo è pieno di stereotipi che continuano a girare nelle menti di certe persone. E lei quindi, per queste persone, non va bene, non è giusta, gli stessi genitori glielo rinfacciano. Però per fortuna a Londra si fa degli amici, una piccola combriccola, ma sapete, pochi ma buoni. Da lì nasce una bellissima storia d'amore con Jo, e tra cose brutte, tra problemi di salute e famigliari, loro vanno avanti. Tutto questo lo veniamo a scoprire ripercorrendo la storia, perché ricordiamoci, Alice è in un letto di ospedale e non sappiamo che le è successo. E per scoprirlo dovrete leggerlo! Questo è un libro pieno di dolore, di passione, di realtà, un libro vero e scritto in un modo veramente bello, un libro che mi sarebbe piaciuto leggere all'età della protagonista, o anche dai 14 anni, ma nulla a togliere al fatto che io lo abbia letto ora. A parer mio come ogni libro, può essere letto ad ogni età ed in base alla maturità che si ha, si colgono varie sfaccettature, in senso positivo, di ogni storia. Mi complimento ancora con l'autrice, perché con una certa semplicità e fluidità, ha tirato fuori una storia così cruda. Dalle brutte esperienze, dalle brutte cose, nasce sempre qualcosa di buono.


 

Cosa ne pensate? Vi vorreste immergere nella storia di Alice?🌼

9 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

La mia idea sugli autori Italiani

Mi sono sempre, o quasi, tenuta a distanza dai cosiddetti autori italiani, non che ci fosse qualche stramba motivazione, qualche etica di fondo. Ma avevo uno strano pregiudizio verso essi, come nella

bottom of page